“Ho sentito grande vicinanza alla manifestazione, sia da parte di quelli che c’erano e hanno potuto vivere la corsa in prima persona, sia da parte di quelli che erano lontani, ma hanno comunque fatto sentire la loro passione attraverso i social network. Voglio dire grazie a tutti, mi hanno commosso. E grazie soprattutto alla nostra madre terra, che ci ospita con tanta bellezza, senza dimenticare i 1.400 volontari impegnati, i ragazzi dell’ufficio e il direttore della Maratona, Claudio Canins.”

Nel luglio del 2016 l’evento festeggerà il suo 30esimo anniversario. “Ovviamente stiamo già lavorando per il futuro e qualche punto è già stato fissato. La cosa più importante credo sia quella di avere ancora una visione universale e, anche in questo senso, avere ancor più consapevolezza delle responsabilità nei confronti di questo mondo; io sono un uomo di natura e credo che la responsabilità verso L’ambiente che ci circonda e che ci dona lo spettacolo teatro della Maratona debbano essere sempre presenti.”

Corriere dell’Alto Adige, 07 luglio 2015

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